GIRO DEI 5 LAGHI
Luogo di partenza: | Schilpario (BG) |
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Luogo di arrivo: | Schilpario (BG) |
Lunghezza: | km. 23 |
Dislivello: | 1156 m |
Difficoltà: | OC (richiesta ottima capacità tecnica) |
Ciclabilità: | 85% |
Impegno fisico: | |
Periodo: | tarda primavera - estate - autunno, condizione indispensabile la mancanza di neve |
Acqua lungo il percorso: | al Passo del Vivione |
Cartina: | KOMPASS N° 94 - Edolo/Aprica |
Pubblicato: | dicembre 2016 |
Riverificato: | |
MTB consigliata: | Full suspension |
Ricarica e-bike: | |
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Descrizione percorso
Partenza di questo giro, fissata dal parcheggio del Centro Sportivo di Schilpario.
Iniziamo a pedalare, dopo aver oltrepassato un ponticello in legno, seguendo un largo sterrato in salita, sedime della pista invernale di sci nordico.
Al termine dello sterrato, prima che lo stesso svolti a destra, scendiamo verso il corso d'acqua ed attraversandolo, ci ricongiungiamo con la carrabile che dopo 8 km di salita, sempre facilmente pedalabile, ci conduce al Passo del Vivione.
Raggiunto il Passo, aggiriamo il laghetto, seguendo la segnaletica CAI 415 per i laghetti delle valli. Non consideriamo per il momento la segnaletica CAI che troveremo a SX, ma proseguiamo diritti fino a raggiungere un guado sul torrente Valbona, manteniamo la SX e ci portiamo verso la malga. Oltrepassata la caratteristica costruzione in sassi, seguiamo la traccia di sentiero fangoso e poco marcato, puntando al piccolo ponticello di legno.
Superato il ponticello, seguiamo fedelmente il sentiero che sale a DX (CAI 416). Da questo punto comincia il primo tratto impegnativo che ci obbliga per quaranta minuti a cambi d'assetto spinta/pedalata costringendoci in alcuni casi al trasporto in spalla della nostra MTB.
Ora ha inizio la discesa, che nei primi metri percorreremo a piedi, poi poco più sotto risaliti in sella raggiungeremo il lago di Val Asinina, che andremo a superare nel suo punto più stretto.
Sul lato opposto riprendiamo il sentiero CAI 415, fino a ragiungere i 3 Laghetti delle Valli.
Ci teniamo sulla destra e dopo aver superato i tre laghetti, comincia il tratto in discesa, più impegnativo ed esposto del percorso.
Nella prima parte in alcuni tratti con MTB a spinta, nella seconda parte che diventa adrenalinica e ciclabile, le radici e la pendenza del bel sentiero molto tecnico metterà a dura prova i nostri freni obbligandoci a fare qualche sosta.
Seguendo fedelmente la segnaletica CAI 415 ci ritroveremo a Schilpario, nelle immediate vicinanze del nostro punto di partenza.