ALPE DEVERO
Luogo di partenza: | Goglio (VB) |
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Luogo di arrivo: | Goglio (VB) |
Lunghezza: | km. 30 |
Dislivello: | 1.496 m |
Difficoltà: | BC (per cicloescursionisti di buone capacità tecniche) |
Ciclabilità: | 100% |
Impegno fisico: | |
Periodo: | giugno - luglio - agosto |
Acqua lungo il percorso: | nei centri abitati |
Cartina: | KOMPASS N° 89 - Parco Alpe Veglia e Alpe Devero |
Pubblicato: | giugno 2017 |
Riverificato: | |
MTB consigliata: | Full suspension - E-bike |
Ricarica e-bike: | |
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Descrizione percorso
Giro di grande soddisfazione con stupendi panorami, che si sviluppa fra gli alpeggi che sovrastano la piana dell'Alpe Devero che offre straordinari contrasti cromatici tra le azzurre acque dei laghetti alpini e le circostanti montagne, ricche di vegetazione.
La salita alla piana ha inizio dalla centrale idroelettrica di Goglio (dove è possibile trovare parcheggio per le auto ai margini della strada), si sviluppa su strada asfaltata con intermezzo di 2 caratteristiche gallerie (poco illuminate, non sono indispensabili le luci, ma è consiglibile portarle, almeno quella posteriore).
Giunti all'alpeggio si tiene a sinistra la strada sterrata che permette un giro panoramico dell'Alpe fino ad incrociare una deviazione per l'abitato di Crampiolo. Con alternanza di tratti più ripidi a tratti tranquilli si giunge, sempre su carrareccia, al piccolo borgo alpino. La risalita al lago Devero continua seguendo una mulattiera ben tenuta e dal fondo bitumato nella parte più ripida: la traccia GPX segue quest'ultimo itinerario che conduce ad una diga molto panoramica con successivi passaggi caratteristici.
Alcuni brevi passaggi a mano sono necessari per riprendere la sterrata di cui sopra proveniente da Crampiolo e che costeggia la sponda destra del lago con ottimo fondo ciclabile. Quasi giunti al termine del lago ci si inerpica su sterrato con pendenze molto importanti in direzione dell'Alpe Forno; man mano che si avanza le pendenze tendono a diminuire fino a giungere in piano all'interno di una straordinaria vallata caratterizzata da panorami suggestivi ed un ambiente contraddistinto da numerose marmotte. Terminato il tratto piano la strada ritorna ad assumere pendenze significative al limite della ciclabilità fino all'Alpe Forno inferiore. Da qui ha inizio un lungo tratto in single-track quasi completamente ciclabile all'interno di uno straordinario altopiano caratterizzato da verdi prati contornati da numerosi laghetti alpini, il tutto racchiuso da imponenti cime: si oltrepassano vari alpeggi (Alpe la Satta, Alpe della Valle, Corte Corbenas, Alpe Sangiatto) con alternanza di modesti saliscendi e passaggi a mezza costa fronte lago. All'Alpe Sangiatto inizia la discesa lungo una sterrata ben tenuta fino alla Corte D'Ardui da cui parte, sulla sinistra il caratteristico e divertente sentiero natura che riporta agli inizi della piana del Devero (casa con meridiana e ponte in legno). Si prosegue per qualche centinaio di metri lungo la strada asfaltata seguita all'andata per deviare a destra su un sentiero/mulattiera, al fondo lastricato e dei tratti veloce, che rapidamente conduce a Goglio.