MONTE BISBINO
Luogo di partenza: | Tavernola (CO) |
---|---|
Luogo di arrivo: | Tavernola (CO) |
Lunghezza: | km. 44 |
Dislivello: | 1721 m |
Difficoltà: | BC (richiesta buona capacità tecnica) |
Ciclabilità: | 95% |
Impegno fisico: | |
Periodo: | tutto l'anno in mancanza di neve |
Acqua lungo il percorso: | alcune fontane nei centri abitati e ai rifugi |
Cartina: | KOMPASS N° 91 - Lago di Como / Lago di Lugano |
Pubblicato: | giugno 2016 |
Riverificato: | |
MTB consigliata: | Full suspension - E-bike |
Ricarica e-bike: | Nessuna lungo il percorso |
Scarica la traccia del percorso cliccando su GPX |
Note: Il percorso si snoda fra Italia e Svizzera, portare nello zaino un documento valido, di riconoscimento.
Descrizione percorso
Il punto di partenza è presso il parcheggio del Centro Sportivo di Tavernola.
Il giro risale la Val di Muggio, in territorio elvetico, con vista sul Monte Generoso e conduce dopo una serie di saliscendi perlopiù in fuoristrada alla vetta del Monte Bisbino, per ridiscendere verso Tavernola lungo sentieri in parte in territorio elvetico ed in parte in Italia.
Usciamo da parcheggio e ci dirigiamo verso il vallico doganale di Pizzamiglio.
Oltrepassato il vallico, il tratto iniziale è su strada asfaltata fino a raggiungere l'abitato di Vacallo da dove prendiamo direzione per Morbio.
Da Morbio ci dirigiamo verso Caneggio lungo la strada che risale la valle del torrente Breggia, per poi raggiungere Bruzella, e terminare il tratto asfaltato a Cabbio, piccola frazione nel comune di Muggio.
Nei pressi della fermata dell'autopostale di Cabbio si trovano le indicazioni escursionistiche per l'Alpe Bonello.
Seguendo la segnaletica, si percorre lo stretto vicolo che entra in paese per poi piegare a sinistra.
Si prosegue tagliando diagonalmente l'intero nucleo, in direzione nord, per ritrovare nuovamente, poco fuori dell'abitato, i pannelli escursionistici in corrispondenza dei quali si piega a destra in direzione di Arla.
Si sale per una strada asfaltata che entra, dopo breve, in una magnifica mulattiera selciata che si mantiene inizialmente ai margini della zona prativa per poi immergersi, dopo Vallera, in un bosco a tratti decisamente fitto.
Proseguendo, la prima tappa dell'escursione è Arla, un bel gruppo di tradizionali rustici. Qui si trovano le indicazioni escursionistiche per Bonello che immettono in un sentiero che, fino alla prima sella, è piuttosto impegnativo e affronta alcuni decisi strappi, in particolare quello iniziale.
Giunti al vecchio stabile della guardia di confine di Bonello, si seguono le indicazioni per il Rifugio Prabello.
Il sentiero, che conduce al Rifugio Prabello,
(info apertura rifugio: http://www.prabello.it/)
è meno impegnativo, corre in gran parte lungo la linea di confine con l'Italia, senza decidersi da che parte stare. Aggirando il Poncione di Cabbio, si entra in un rado bosco di betulle, querce e faggi, che gradualmente si apre lasciando spazio alla suggestiva mole del Sasso Gordona. Si giunge infine al Rifugio Prabello, in territorio italiano, situato alla quota di 1201 metri, realizzato nell'ex caserma della Guardia di Finanza.
Oltre ai diversi sentieri che si addentrano nel territorio italiano, dal rifugio si distacca anche quello per il Sasso Gordona che consente di visitare le postazioni militari, facenti parte della nota Linea Cadorna, realizzate durante la prima guerra mondiale, che collegava il Monte Bisbino con i rilievi dell'alto lario.
Dal Rifugio Prabello su larga carrareccia ben pedalabile ci si abbassa costeggiando le pendici meridionali del Sasso Gordona, si risale alla Colma di Schignano e passando dalla Colma Crocetta (1128 mt) si raggiunge il Monte di Binate, con l'omonimo rifugio. Si continua poi lungo il crinale in fuoristrada lambendo il Monte di San Bernardo, per raggiungere il Rifugio Murelli.
Dal Murelli si prosegue verso l'Alpe di Crinco ed il Poncione della Costa fino ad incontrare il Rifugio Bugone all'incontro dell'asfalto (strada che risale da Cernobbio) per lo strappo finale in direzione della vetta del Monte Bisbino.
Dal Monte Bisbino prendiamo il sentiero per l'Alpe Barcellona, denominato sentiero Duello-Bisbino che ci conduce alla Madonna degli Angeli e proseguendo si giunge al punto panoramico della Croce dell'Uomo.
Da qui lungo il sentiero che costeggia il Pizzo Meda, si torna in territorio elvetivo per poi ridirigerci verso il vallico di Pizzamiglio ed al punto di partenza.