GOLE DEL CARDINELLO
Luogo di partenza: | Campodolcino (SO) |
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Luogo di arrivo: | Campodolcino (SO) |
Lunghezza: | km. 38 |
Dislivello: | 1.413 m |
Difficoltà: | OC (richiesta ottima capacità tecnica) |
Ciclabilità: | 90% |
Impegno fisico: | |
Periodo: | primavera inoltrata, estate, autunno in mancanza di neve |
Acqua lungo il percorso: | nei centri abitati - alcune fontanelle lungo i sentieri |
Cartina: | KOMPASS N° 96 - Bormio, Livigno, Valtellina |
Pubblicato: | luglio 2017 |
Riverificato: | agosto 2020 |
MTB consigliata: | Full suspension - E-bike |
Ricarica e-bike: | nessuna lungo il percorso |
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AGGIORNAMENTO AGOSTO 2020
18 agosto 2020, l'idea era di ripercorrere la stessa traccia che trovate qui sotto, ma causa le molteplici frane degli ultimi mesi, vi consigliamo di effettuare le seguenti variazioni, durante il ritorno:
1. al Lago di Montespluga non passare su sentiero, alla destra olografica del lago, ma ritornare in direzione diga seguendo la stessa strada ripercorsa all'andata
2. al Lago dell'Isola non scendere su sentiero alla sinistra olografica del torrente, ma ritorna su strada asfaltata ripassando sopra la diga, stesso tratto percorso all'andata
A meno che non volete spingere e spallare come abbiamo fatto noi.
Descrizione percorso
Il percorso di snoda lungo la Valle Spluga ripercorrendo al ritorno l'antico tratto della Via Spluga.
Partiamo dal grande parcheggio situato in Via Luciano Leonardi a Campodolcino, usciamo dal parcheggio girando verso nord, lungo la Strada Provinciale di Isola, fino a giungere alla diga del Lago di Isola.
Qui scendiamo a destra lungo la stretta scaletta in cemento che ci porterà proprio sulla diga, che oltrepassiamo per riprendere a pedalare lungo la strada sterrata sul lato opposto del lago.
Dopo 200 metri giriamo a destra dove ha inizio la vecchia strada Isola-Pianazzo, che diventata sterrata, ci condurrà fino alle porte di Madesimo. Prima di entrare nell'abitato facciamo attenzione nell'oltrepassare la galleria, pedaliamo in fila indiana, questo tratto di strada è ad alto traffico veicolare nel periodo estivo.
Madesimo si presenta ai nostri occhi, come una ridente citadina posta nel letto dei monti che la circondano, dotata di parecchie strutture per l'accoglienza turistica.
Oltrepassiamo tutta la cittadina, passando dal centro, seguendo le indicazioni prima per il punto di atterraggio degli elicotteri e poi per l'Altopiano degli Andossi.
Il sentiero che ci porterà sull'Altopiano inizia con un ripido tratto in salita.
Oltrepassata Alpe Vamlera giungiamo al Rifugio Stuetta, dove termina il tratto di strada sterrata.
Proseguiamo la nostra pedalata costeggiando il lago di Montespluga fino a giungere nell'abitato di Montespluga, qui ha inizio la Via Dogana, che per 2,5 km di salita, mai impegnativa, ci porterà in cima al Passo Spluga, confine fra Italia e Svizzera.
Ora non ci resta che prendere la strada del ritorno, percorrendo l'antica Via Spluga, un lungo percorso fatto da grossi massi e pietrame, in parte ben marcato nel tratto alto.
L'inizio è a pochi metri dal Passo Spluga (seguire la segnaletica gialla Via Spluga).
La direzione è il ritorno a Montespluga, il sentiero che in alcuni tratti interseca la strada che sale al passo, facciamo attenzione agli incroci.
Giunti a Montespluga, la Via Spluga prosegue sulla destra del lago, questo tratto obbliga in parecchi punti, il trasporto della bike a mano ed in spalla, quindi, per chi non se la sente, è cosigliabile raggiungere la diga percorrendo la strada asfaltata.
Giunti alla diga, una palina segnaletica ci indica la discesa verso le Gole del Cardinello.
Qui ha inizio un tratto molto esposto, si consiglia di percorrerlo con bike a spinta.
Giungiamo in località Rasdeglia, proseguiamo verso Mottaletta per riprendere la strada che costeggia il lago d'Isola.
Arrivati alla diga, proseguiamo dopo averla oltrepassata, seguendo il sentiero che attraverso boschi in un saliscendi divertente ci riporterà al punto di partenza.