RIVA DEL GARDA - TREMALZO
Luogo di partenza: | Arco (TN) |
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Luogo di arrivo: | Arco (TN) |
Lunghezza: | km. 80 |
Dislivello: | 1.865 m |
Difficoltà: | OC (richiesta ottima capacità tecnica) |
Ciclabilità: | 100% |
Impegno fisico: | |
Periodo: | primavera inoltrata, estate |
Acqua lungo il percorso: | nei centri abitati attraversati |
Cartina: | KOMPASS N° 96 - Garda |
Pubblicato: | settembre 2010 |
Riverificato: | |
MTB consigliata: | Full suspension - E-bike |
Ricarica e-bike: | Arco: Parking Carmellini |
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Note: pedalata molto suggestiva, nel primo tratto lungo la famosa Via Ponale, frequentatissima da biker germanici, con viste sul Lago di Garda, mozzafiato. Lungo tutto il percorso è ben visibile la segnaletica indicatrice di percorsi alternativi. A Riva del Garda è facilissimo trovare assistenza tecnica per guasti alla mountain bike.
Descrizione percorso
Partenza da Arco, scendendo verso sud, lungo la strada asfaltata raggiungiamo Riva del Garda (70 m slm), da li si prosegue sino a prendere la vecchia strada del Ponale (chiusa al traffico e molto panoramica) fino ad immettersi sulla statale della Valle di Ledro (400m - attenzione alle automobili).
Si prosegue fino a Molina (638m) raggiunendo il Lago di Ledro (655m).
Ora la strada si fa pianeggiante e continuando sulla statale si costeggia il lago passando poi per Pieve, Bezzecca, Tiarno di Sotto e di Sopra, il piccolo Lago d'Ampola fino all'omonimo passo. Girate a sinistra seguendo le indicazioni per Tremalzo.
La salita si fa nuovamente impegnativa, 13 sono i chilometri mancanti.
Raggiunto il Rifugio Garda (1700 m - possibilità di ristoro) si abbandona l'asfalto. Particolare attenzione nel tratto tra la fine del sentiero della Ponale (all'imbocco della galleria per le auto) e il bivio per la ciclabile della Val di Ledro (il ponte che porta verso Pregasina): il traffico qui è intenso, soprattutto d'estate. Fortunatamente sono poche centinaia di metri.
Una volta iniziata la ciclabile, la salita ci porterà dolcemente attraverso i paesini di Prè e poi Molina, per abbandonarci infine sule rive del suggestivo Lago di Ledro.
Una breve pausa, e poi di nuovo in sella: direzione Pur, Pieve di Ledro, Bezzecca e infine Tiarno. Questo tratto di strada è molto agevole (leggero saliscendi), e ci permette di godere della bellezza del Lago di Ledro e della vallata in generale...e anche un'occasione per rifiatare in vista della lunga salita che ci aspetta!
Arrivati al Lago d'Ampola, si prende la strada provinciale per il Tremalzo. Fortunatamente la lunghezza del tratto (13 km circa) è compensata dal fatto che non ci sono tratti troppo impegnativi.
Tornante dopo tornante, vediamo avvicinarsi sempre più l'imponente figura del Monte Tremalzo, con il suo leggendario passo, teatro di numerose gesta belliche durante la prima guerra mondiale.
Arrivati al Rifugio Garda, ci lasciamo cadere sul soffice manto erboso e decidiamo di godere un'attimino del panorama che si presenta ai nostri occhi!
Un boccone veloce presso il Rifugio, e poi di nuovo in sella per gli ultimi metri che ci porteranno fino al tunnel del Passo. Superata la galleria ci prepariamo per la discesa, lungo i tornanti della strada militare che porta fino a Passo Nota: 9 km di vera goduria, attenti a non esagerare però, uscire di strada equivale a ritrovarsi qualche decina di metri più a valle!
Giunti a Passo Nota ci aspetta un "fastidioso" strappetto di 400 m che ci spiana poi la strada verso Passo Bestana , Baita Segalla, Passo Guil e poi su fino a Passo Rocchetta. Qui la sosta è d'obbligo: un km sotto di noi riposa tranquillo il Lago di Garda, veramente emozionante!