VALLE DEL RISOITINERARIO 1
Luogo di partenza: | Gorno (BG) |
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Luogo di arrivo: | Gorno (BG) |
Lunghezza: | km. 30 |
Dislivello: | 610 m |
Difficoltà: | BC (richiesta buona capacità tecnica) |
Ciclabilità: | 99% |
Impegno fisico: | |
Periodo: | primavera - estate - autunno |
Acqua lungo il percorso: | fontane nei centri abitati e al Rifugio Alpe Grem |
Cartina: | KOMPASS N° 104 - Foppolo / Val Seriana |
Pubblicato: | agosto 2010 |
Riverificato: | |
MTB consigliata: | Front - Full suspension - E-bike |
Ricarica e-bike: | nessuna lungo il percorso |
Scarica la traccia del percorso cliccando su GPX |
Descrizione percorso
Parcheggiamo l'auto nel piazzale di fianco al Santuario del Crocefisso.
Iniziamo a pedalare seguendo la strada provinciale n. 46 (Via Prealpina Inferiore). Al secondo incrocio sul versante del monte, si svolta a destra per Via Mons. Guerinoni e si entra nel capoluogo di Gorno, Villasio (fontana a sinistra). Ad uno slargo si devia a destra per Via Cornello (cartello indicatore per alpeggi Grem, Grina, Golla e contrade S. Giovanni, Cavagnoli e Peroli).
Giunti nella contrada Cavagnoli, ormai tutt'uno con la contrada Calchera, appena dopo un parcheggio, all'altezza di un palo Enel con cabina aerea, si sale a sinistra seguendo la direzione indicata dal cartello per gli alpeggi Grem, Grina, Gola e loc. Basello e Plicosa.
S'imbocca Via Brusada e si prosegue seguendo la direzione principale. Si arriva così nella località Plicosa e Basello, ormai lontani dall'abitato su verdi e dolci pendii che degradano dalle cime di Grina, con panorama sulla Valle del Riso e sul Pizzo Formico.
Lungo la strada si incrocia, intersecandola più volte, una vecchia mulattiera selciata, che porta ai pascoli alti. Ad una di queste intersezioni, su di una curva che gira a destra, alla nostra sinistra, inizia una sterrata con segnavia del Sentiero dell'Alto Serio che si ricongiunge ancora, più in alto, con la strada principale.
Al successivo tornante si apre un ampio panorama sull'altopiano di Clusone e sulle montagne circostanti.
A destra inizia il sentiero (CAI n. 262) per il Monte Golla. Ad un bivio, al termine dell'asfalto, si tiene la destra. Sucessivamente la strada diviene sterrata con bella vista sul massiccio del Monte Alben.
Proseguiamo sulla sterrata senza prendere in considerazione i segnavia CAI che conducono alla Baita Golla, al Bivacco Telini ed alla Cima Glem, fino a giungere ad una panchina di legno, dove è ben visibile il cartello indicatore per il Rifugio Glem (1100 m.).
Si imbocca la scalinata a sinistra in pietre che, poco dopo, termina sul piazzale del rifugio.
Dal Rifugioo si prende a destra il sentiero CAI n. 223 che si addentra subito nel bosco. Lungo questo sentiero, a causa di rocce e sassi, si è costretti ad affrontare qualche passaggio con MTB a spinta.
Il sentiero termina in località Sinele, immettendosi su una sterrata. Si devia a sinistra fino a raggiungere il bivio all'interno del quale sorge una Tribulina, detta Tribulina Strocia. Si devia ancora a sinistra e poco dopo si giunge al Passo del Colle di Zambla (1265 m.) punto spartiacqua tra la Val Serina e la Valle del Riso.
Si attraversa la strada provinciale e si imbocca linearmente la sterrata che un cartello indica portare alla Conca dell'Alben. Si procede addentrandosi nel bosco fino ad arrivare presso una casa bianca detta Villa Benvenuti, al Passo della Crocetta. Di fronte alla casa si devia a sinistra per un sentiero (poco visibile) che si mostra subito ripido e a fondo sconnesso e ghaioso.
La discesa dal Passo della Crocetta fino al Santuario della Madonna del Frassino è lunga ed impegnativa. La parte finale del sentiero, in località Boltur, scende attraverso un prato e termina a monte del Santuario della Madonna del Frassino (980 m.).
Si prende ora la mulattiera che porta nel bosco, verso la Val Piana. Superata la valle si arriva, facendo una piccola deviazione, in un prato dove sorge il rustico denominato Mirarol che si supera passando sotto un caratteristico arco.
Qui inizia la Valle Noseda, e la sterrata che porta a Chignolo, frazione di Oneta dove giunti in paesi la discesa finisce su strada asfaltata e, dopo alcuni tornanti, porta alla Piazza del Riso nella contrada di Gorno.
Superato il ponte sul torrente Riso, si prosegue su strada asfaltata e dopo pochi chilometri si raggiunge il punto di partenza.
VALLE DEL RISO
ITINERARIO 2
Luogo di partenza: | Gorno (BG) |
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Luogo di arrivo: | Gorno (BG) |
Lunghezza: | km. 29 |
Dislivello: | 1.225 m |
Difficoltà: | BC (richiesta buona capacità tecnica) |
Ciclabilità: | 95% |
Impegno fisico: | |
Periodo: | primavera - estate - autunno |
Acqua lungo il percorso: | fontane nei centri abitati e al Rifugio Alpe Grem |
Cartina: | KOMPASS N° 104 - Foppolo / Val Seriana |
Pubblicato: | maggio 2024 |
Riverificato: | |
MTB consigliata: | Front - Full suspension - E-bike |
Ricarica e-bike: | nessuna lungo il percorso |
Scarica la traccia del percorso cliccando su GPX |
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Questo secondo itinerario, si differenzia dal precedente, solo nella parte iniziale, e nella parte finale.
Pantendo da Gorno si ridiscende la Via Prealpina Orobica, lungo pista ciclabile in direzione di Ponte Nossa, da dove si inizia ad affrontare le irte salite, passando da Premolo e località Bracc.
Raggiunto l'alpeggio Belloro, si scende in direzione Anga, fino ad intersecare il sentiero che ci condurrà al rifugio Alpe Grem (da qui il percorso riprende l'itinerario 1).
Raggiunta, poi, la località Chignolo, si prosegue su sentiero, verso Ortello (Ortèl), Piani e Riso per poi tornare al punto di partenza lungo la pista ciclabile della valle del Riso.
Questo secondo itinerario ci permette di pedalare lungo sentieri, evitando il più possibile di percorrere tratti di viabilità automobilistica.